Fondato nel 2007 per riunire le diverse competenze sulla sicurezza disponibili in Ateneo, il CRIS si occupa di ricerca su problematiche legate alla sicurezza intesa in senso olistico, che spaziano dall’informatica, alla giurisprudenza, alla sicurezza sul lavoro, all’ambiente e ai materiali.
Ha maturato particolare esperienza negli ambiti applicativi legati alla cyber security, al settore manifatturiero con specificità in ambito automotive, alla gestione di dati sensibili e alla privacy. Promuove una visione globale della cultura della sicurezza fondata su tre aspetti: il fattore umano in senso stretto, quello scientifico-tecnologico e quello organizzativo-gestionale.
Partecipa al progetto con due unità operative: SECloud, che svolge ricerca in ambiti di sicurezza informatica e di problemi di scalabilità e orchestrazione in sistemi distribuiti e il gruppo del Prof. Manuel Iori, che si dedica allo studio della Ricerca Operativa, con particolare attenzione all'ottimizzazione di sistemi produttivi, logistici e di servizi complessi.
Responsabile scientifico: Prof. Riccardo Lancellotti
IN4 è uno dei Laboratori di ricerca industriale del Tecnopolo di Ferrara, con specializzazione negli ambiti della meccatronica e motoristica, dell’innovazione nei servizi e della digitalizzazione. È accreditato dalla Regione Emilia-Romagna e fa parte della Rete Alta Tecnologia, un network di organizzazioni pubbliche e private accreditate, università e centri di ricerca.
La sua mission è il trasferimento dell’innovazione in tutte le tecnologie ingegneristiche all’industria e alla PA, tramite collaborazioni customizzate alle specifiche realtà e problematiche. Punto di forza è l’integrazione di competenze tra i ricercatori delle diverse aree, in modo funzionale alla strutturazione orizzontale dei prodotti industriali e dei processi produttivi.
Questo ha portato allo sviluppo di una consolidata rete di collaborazioni con il sistema produttivo, sostanziata da numerose attività commissionate da Imprese, che si sviluppano con continuità negli anni, e da importanti progetti collaborativi di ricerca industriale a livello regionale, nazionale ed europeo.
Responsabile scientifico: Prof. Mauro Tortonesi
È il Centro di ricerca industriale dell'Università di Bologna per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione accreditato dalla Regione Emilia-Romagna. Ha come missione la promozione del trasferimento tecnologico e il sostegno all'innovazione per le imprese del territorio grandi, medie e piccole.
Il personale di ricerca del CIRI ICT vanta una solida esperienza, riconosciuta a livello internazionale, in molteplici settori dell'ICT, con particolare enfasi sugli aspetti legati al "green ICT" e all'uso delle nuove tecnologie per lo sviluppo sostenibile.
Mette a disposizione del progetto le competenze acquisite nel corso di progetti regionali, nazionali ed europei dal gruppo di ricerca "Middleware, mobile e sistemi pervasivi", quali progettazione e sviluppo di architetture software distribuite, definizione ed enforcement di strategie per il controllo e la garanzia della qualità del servizio in ambienti distribuiti, progettazione di infrastrutture di calcolo distribuito (Cloud/Edge), elaborazione di schemi di networking in ambienti virtualizzati, orchestrazione di risorse e servizi nel Cloud continuum.
Responsabile scientifico: Giuseppe Di Modica
RELAB è una PMI leader nel settore dell’Ingegneria dell’Interazione Uomo-Macchina e nell’area dei Fattori Umani e dell’Ergonomia. Fondata nel 2004 a Reggio Emilia, ha una riconosciuta e consolidata esperienza nell'interazione e nella progettazione visiva, nell’ergonomia, nei Fattori Umani e nella User eXperience (UX) per sistemi interattivi.
Per rispondere al meglio agli obiettivi dei singoli progetti, RE:LAB ha sviluppato una serie di metodologie avanzate e aggiornate per supportare il cliente nei processi produttivi, di innovazione e di decision-making, sulla base di solide evidenze sperimentali qualitative e quantitative:
Analisi e validazione, comprese tutte le tecniche di valutazione ergonomica, dei fattori umani e dell'usabilità, nonché la capacità di simulazione di scenari;
Interfaccia Uomo-Macchina (Human-Machine Interface – HMI) e tasks interattivi, in cui sono inclusi elementi quali la ricerca utente, la definizione di requisiti e specifiche tecniche, nonché le fasi early-stage e di concept;
Prototipazione interattiva incrementale, fornita combinando modalità di interazione in un ampio mix visivo, fisico, vocale o gestuale;
Sviluppo Software/Hardware/Firmware per rendere possibile la concreta implementazione delle interazioni di progettazione e valutazione ergonomica.
Referente: Stefania Aguzzi
Il Gruppo Coopservice è specializzato nella fornitura di servizi integrati di facility, integrando servizi diversi per soluzioni su misura. La sede legale, direzionale e amministrativa è situata a Reggio Emilia, mentre le diverse articolazioni produttive sono dislocate sull’intero territorio nazionale attraverso una rete di oltre 70 tra filiali, uffici territoriali, centrali operative e magazzini.
L'ambito in cui Coopservice è coinvolto nel progetto è quello dei servizi logistici di trasporto, un settore in continua evoluzione. Impiega giornalmente una flotta di più di 800 veicoli, di varie tipologie e dimensioni, sia elettrici che con motori termici, si trova nella posizione di compiere investimenti strategici nell'ottimizzazione automatica delle route di servizio, per massimizzare l'efficienza delle flotte di veicoli.
Maps, azienda nata nel 2002, è diventata PMI Innovativa e oggi è a capo di un Gruppo, Maps Group, composto dalle seguenti aziende: Artexe, Energenius, I-Tel, Iasi, SCS Computers. Dal 2019 è quotata su Euronext Growth Milan di Borsa Italiana.
La sede principale è a Parma e opera in tutta Italia su tre mercati: Healthcare, Energy e ESG per progettare e distribuire soluzioni proprietarie. Inoltre produce e distribuisce software per l’analisi dei Big Data, nell’ambito della trasformazione digitale.
Attraverso la conoscenza che deriva dall’analisi delle informazioni, supporta i clienti e le aziende pubbliche e private nell’assunzione di decisioni strategiche, in grado di renderli più competitivi su mercati in continua evoluzione.